Il primo pensiero che attraversa la mente dopo l’esperienza presso il famoso Lucca Comics and Games è quello, proprio come Alice nel Paese delle Meraviglie, di essere “caduti” in un mondo parallelo, colorato, dinamico ed energico, dove i personaggi di fumetti, film, manga e videogiochi prendono magicamente vita. Il Lucca Comics and Games è un evento unico che da trentacinque anni è il “re” di tutte le fiere italiane del fumetto, la cui edizione del 2014 si è svolta dal 30 Ottobre al 2 Novembre: la fiera letteralmente abbracciata dalle mura della piccola ed affascinante città medievale di Lucca, nelle cui piazze e strade sfilano a migliaia tra visitatori curiosi e cosplayers di ogni tipo.
L’intero evento cura inoltre mostre e interventi dei più rinomati tra fumettisti e scrittori italiani, allestendo padiglioni sparsi per la città, facilmente raggiungibili grazie ad una piantina formato fumetto, un gadget esclusivo, utile e prezioso. Non mancano inoltre concerti e le gare di Cosplay dagli ambiti premi sul palcoscenico, ove i cosplayers amatoriali e non interpretano al meglio i loro ruoli nelle scene che più li hanno resi celebri.
Nonostante le interminabili code per poter passare da uno stand all’altro o per fermarsi a mangiare o a bere un caffè, si rimane continuamente stupiti dagli incredibili cosplay di ottima qualità e manifattura: ragazzi e ragazze non solo curano con attenzione il loro abbigliamento nei minimi dettagli, ma si calano anche alla perfezione nel personaggio interpretato, dandogli così forma e sostanza.
I cosplayers non hanno età: dai ragazzi più giovani agli adulti, tutti sono a Lucca con lo scopo di divertirsi e mostrarsi, coinvolgendo chi li circonda e trasmettendo la carica, la gioia e l’immenso divertimento di cui la stessa città si “veste”, avvolta dai meravigliosi colori autunnali che si possono scorgere sugli alberi del lungo viale che costeggia le mura della città. E’ proprio qui che si presentano i migliori set fotografici per immortalare i nostri eroi e personaggi preferiti: lo stesso fotografo è trascinato dalla forte empatia e dal brio di questi insoliti modelli. Per quanto ci si possa sentire catapultati in un altro universo però, il tempo scorre fin troppo in fretta e lo scoccare della mezzanotte coincide con il dover preparare le valige per il rientro a casa, lasciando nell’animo un po’ di desolazione, senza dimenticare però la preziosa ricchezza lasciata da questa esperienza nuova e unica, già pronti a segnare sul calendario i giorni che mancano al soggiungere della carrozza che ci porterà di nuovo nel mondo dei balocchi e la magia finalmente si ripeta.
Letizia Bevilacqua © centoParole Magazine – riproduzione riservata