I collaboratori
Serena Bobbo nasce a Treviso nel 1989 e, dopo il diploma di Maestro d’Arte, conseguito presso l’istituto d’arte ‘Bruno Munari’ di Vittorio Veneto con stage di scenografia nel laboratorio di Paolino Libralato, si iscrive alla facoltà di Lettere e Filosofia indirizzo Conservazione dei Beni Culturali di Trieste, dove si è laureata. A Trieste si appassiona di fotografia e acquista la sua prima macchina fotografica; entra poi a far parte del FAI Giovani – Fondo Ambiente Italiano, partecipa al ‘Salotto Inutile – Giocare con l’Arte’ di Carlo Fontana e ‘Mini Mu- Gruppo Immagine’ presso il Parco di San Giovanni a Trieste. Con il FAI realizza ‘L’Arcobaleno nell’Orto‘, laboratorio creativo per bambini ispirato al progetto ‘Rose nell’Insalata‘ di Bruno Munari. Serena è fotografa professionista. [collaborazione in corso – accredito valido]
Pierluca Campajola [Jlab] nato a Trieste nel 1994, dopo anni di studio in campo teatrale e cinematografico fonda l’associazione culturale “Jlab” e studia Storia e Filosofia all’ Università di Trieste. [collaborazione in corso – accredito valido]
Giulio Campos [Jlab] nato a Trieste, laureato in Semiotica a Canterbury (UK) e specializzato in Comunicazione d’Azienda e Pubblicità presso l’Università di Ca’Foscari (Venezia). Appassionato di Architettura e di storia locale, si occupa oggi di Arte contemporanea ed ha già occasionalmente pubblicato articoli per riviste accademiche e divulgative. [collaborazione in corso – accredito valido]
Esubalew De Gironcoli [Jlab] nato nel 1996, studia Storia e Filosofia all’ Università di Trieste. Dedito alla pittura e allo sport agonistico, si impegna nella lettura, disegno e scrittura. [collaborazione in corso – accredito valido]
Sergio De Tomi è nato a Trieste nel 20 ottobre del 1993. Diplomato al liceo scientifico Galileo Galilei, attualmente studia lettere all’università di Trieste. Appassionato di letteratura, fervido lettore e scrittore; dopo aver vinto il concorso letterario “una canzone, un racconto”, organizzato dalla fondazione Rosewater, nel febbraio del 2016 ha pubblicato con la casa editrice Lettere Animate il suo primo romanzo, “Follie d’Amore”. [collaborazione in corso – accredito valido]
Marco Rago è nato a Trieste nel 1989 ed ha conseguito il diploma di maestro d’arte e il diploma di maturità presso l’Istituto Statale d’Arte (ora Liceo artistico) “Enrico e Umberto Nordio” della sua città nell’ambito della decorazione pittorica. Laureatosi con una tesi di laurea triennale in Scienze dei Beni Culturali, nonostante la momentanea fine degli studi continua la sua attività di perfezionamento e ricerca delle conoscenze storico-artistiche e umanistiche. Appassionato amante dell’arte (sia nell’accezione teorica che pratica), si interessa anche alla letteratura e alle problematiche legislative e conservative inerenti il patrimonio culturale. Ha collaborato anche con “Libreria diffusa” di Spresiano nell’organizzazione e allestimento di mostre del libro e incontri con l’autore in diversi eventi tra Veneto e Friuli Venezia Giulia. [collaborazione in corso – accredito valido]
Chiara Scrigner ‘Strica’ è nata e vive a Trieste; collabora con centoParole Magazine curandone la grafica. Diplomata all’istituto d’arte statale ‘Enrico e Umberto Nordio’, dove ha studiato specializzandosi in decorazione pittorica, ha frequentato un corso di grafica Web e cartacea presso il ‘Centro Lab’ di Udine, visto che una delle sue passioni è l’ arte in generale. Quando non è incollata al computer per realizzare i suoi lavori, adora giocolare con le palline, le piace dipingere e disegnare, creare orecchini e gioielli con il legno di cocco; si diletta anche di fotografia e vorrebbe sperimentare il ‘video’. [collaborazione in corso – accredito valido]
Luca Tolazzi [Jlab] è nato a S. Daniele del Friuli nel 1993. Ha conseguito la laurea in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo presso la sede di Gorizia dell’Università degli Studi di Udine nel 2015, specializzandosi nel curriculum musicologico. Attualmente, si sta specializzando in Editoria, Musica e Comunicazione Digitale presso la sede di Pordenone di Comunicazione Multimediale e Tecnologie dell’Informazione, sempre dell’Università di Udine, con un percorso di doppia laurea con il Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra di Milano. Attraverso queste e altre esperienze ha potuto potenziare le conoscenze inerenti la storia e la teoria musicale, nonché quelle inerenti al lavoro di archivio e restauro dei documenti sonori. Suona la chitarra dal 2000 e ha avuto numerose esperienze concertistiche sia con vari gruppi musicali che di altra natura come il teatro e la propedeutica musicale per l’infanzia. Nel 2017 entra a far parte della “No Borders Tree House” di Camporosso, in provincia di Udine, come insegnante di chitarra e collaboratore dello studio musicale. [collaborazione in corso – accredito valido]
I corrispondenti
Mauro Marass, nato ad Aviano nell’agosto del 1976, è laureato in Scienze politiche ad indirizzo internazionale ed è stato iscritto per diversi anni al corso di Storia. Lavora attualmente come libraio presso la libreria Lovat di Trieste, e precedentemente ha ricoperto lo stesso ruolo presso la libreria Universitaria Goliardica. Appassionato da oltre quindici anni di fotografia e teoria della fotografia, ha all’attivo cinque mostre personali, una a Venezia e quattro a Trieste presso locali e associazioni private. Ha tenuto corsi di fotografia collaborando con l’associazione dotART, l’associazione AMTT e con centoFoto. Ha seguito e realizzato fotografie di matrimonio a Trieste e Venezia. [collaborazione in corso – accredito valido]
Alberto Panizzoli è nato a Trieste nel 1978. Si è laureato in Scienze Politiche e ha conseguito il dottorato di ricerca in geopolitica e geoeconomia presso l’Università di Trieste (tra le sue pubblicazioni, “L’isola di Malta e Trieste: un incontro nel Mediterraneo”, Edizioni Università di Trieste, Trieste, 2005; Rapozzi C., “Il rifugio triestino dell’Ordine di Malta (luglio 1798 – luglio 1799) a cura di Panizzoli A.”, Italo Svevo, Trieste, 2006; Busolini E., “Il Fato, a cura di Panizzoli A., Busolini R.”, Italo Svevo, Trieste, 2007). Dal 2010 è Console Onorario della Repubblica di Malta a Trieste e per il Friuli Venezia Giulia. Grande appassionato della Pop Art, Alberto Panizzoli è collezionista, partner della Steve Kaufman Art Licensing LLC. e promotore per l’Europa insieme a Diana Vachier, sua fondatrice, di American Pop Art Inc., la società con sede a New York che si occupa delle opere di Steve Kaufman, lo scomparso artista che era stato per un lungo periodo assistente giovanissimo del grande Andy Warhol. [collaborazione in corso – accredito valido]
Hanno collaborato con centoParole:
Giulia Ambrosini nasce a Monfalcone (Gorizia) nel 1994 e, dopo aver conseguito la maturità classica a Trieste, studia psicologia nella stessa città. Ama il cinema, la letteratura, l’arte, la musica e adora scrivere e suonare il basso. Frequenta un corso di scrittura creativa nel 2012 e pubblica il racconto “La banca del tempo”. Nello stesso anno, il suo articolo sul ventennale dalla strage di via d’Amelio viene premiato da un concorso di un giornale locale. Il suo sogno è diventare una ricercatrice nel campo della psicologia, senza mai smettere di scrivere articoli, racconti o poesie; collabora con ‘centoParole’ e ‘InAsherah Art’. Vorrebbe viaggiare in tutto il mondo. [collaborazione conclusa]
Letizia Bevilacqua nasce a Trieste, studia ingegneria al Politecnico, ama leggere e, dai suoi diciassette anni, fare foto con un denominatore comune: l’emozione che suscitano e il desiderio di comunicarle ad altri. Letizia è la nostra corrispondente di moda, ‘Street’ ed eventi da Milano: ha curato e continua ad approfondire inoltre gli aspetti più tecnologici della fotografia. [collaborazione conclusa]
Nadia Danelon è nata a Udine, è una giovane studiosa nel campo della Storia dell’Arte. Tra chiese e musei, sin da bambina è affascinata dall’ambito storico artistico; dottore in Scienze dei Beni Culturali, si è laureata con una tesi in storia dell’arte moderna, incentrata sulla committenza artistica della famiglia Florio di Udine. Nel corso del 2013 ha assunto la carica di curatrice del progetto locale della parrocchia di Socchieve denominato ‘Ecclesiae atque artium‘, pubblicando in tale contesto il suo primo volume: “Guida artistica alla chiesa di San Martino”. Attualmente si sta dedicando alla sua tesi di laurea in Storia dell’Arte Contemporanea e Medaglistica, con grande soddisfazione. Nel frattempo, non smette di effettuare anche altre ricerche di vario tipo nel campo dell’arte, accrescendo il proprio bagaglio culturale e coltivando la sua grande passione. [collaborazione conclusa]
Valentina Forzese una kamikaze in un corpo di donna dalle buone maniere. Siciliana d’origine, girovaga per lavoro e per passione. Dopo gli studi in Informatica inizia a coltivare il suo grande interesse per la Moda e la Comunicazione. Conclusi una laurea in Fashion Design e un Master in Fotografia e Comunicazione della Moda presso l’Istituto Europeo di Design a Milano, inizia a lavorare come stylist e poi si approccia alle prime esperienze editoriali per il magazine “We Love Fur”. Nel 2013 dà vita ad un progetto a carattere monografico, in collaborazione con un gruppo di giovani visionari ed esperti in discipline artistiche, umanistiche e culturali, con l’intento di sviscerare il rapporto fra immaginazione e pratiche artistiche: IMAGINARIUM – monografie visionarie. Ama la produzione video e nutre costantemente il suo forte interesse per le sfumature semiotiche e socio-culturali della Moda, e per la grafica editoriale. Dal 2013 lavora anche come supervisore per aziende e showroom del settore Fashion e Luxury. [collaborazione conclusa]
Giuseppe Galati Garitta nasce a Trieste; giovanissimo, si trasferisce a Valenza Po per gli studi e per apprendere la professione di orafo. Durante la sua formazione disegna, realizza ed espone assieme alla scuola numerosi pezzi unici d’arte. Conseguito il titolo di Maestro, apre a vent’anni a Trieste un primo laboratorio artigianale d’orafo incassatore, poi un secondo, in Via del Coroneo, nel quale continua ancora oggi la sua professione. Ama la fotografia già da ragazzo, in particolare il ritratto ambientato; riesce ad avvicinarsi in maniera professionale solo successivamente e, in particolare, nel periodo recente. Collabora con centoParole Magazine come fotografo e curatore di reportage (‘Icons of Pop Art‘). [collaborazione conclusa]
Serena Lampugnani di Cremona dall’82. Ha pubblicato nel 2011 un racconto dal titolo “Lo spacciatore di sogni” con la Book Sprint Edizioni. Gestisce il blog: www.lamascheradijody.wordpress.com in cui scrive dei suoi flussi di incoscienza: da poco ha anche una pagina Facebook. Scrive. Il racconto “Secca&Faccia” è stato pubblicato nell’antologia “Bukowski. Inediti di ordinaria follia – Vol. 2” in collaborazione con la casa editrice Giovane Holden Edizioni. La poesia “Time_Out” è stata pubblicata nell’ottava antologia della Associazione Tapirulan. “Sogno sempre troppo forte” è il romanzo che ha pubblicato con la casa editrice EVE. Ha scritto un testo teatrale in fase di allestimento. Studentessa di lettere. Impiegata. Cameriera. Appassionata di vini. Innamorata senza esserne corrisposta, della sua gatta, di Giacomo Leopardi e del viaggio a piedi. [collaborazione conclusa]
Giuseppe Lazzaro nasce a Vittorio Veneto nel 1975. All’età di diciott’anni comincia a dedicarsi alla scrittura poetica e nel frattempo si trasferisce a Trieste per frequentare l’università. Laureato in scienze naturali, è oggi docente di matematica e scienze in una scuola media del capoluogo giuliano. Tessitore di squame, edita in collaborazione con centoParole, è la sua prima raccolta di poesie. [collaborazione conclusa]
Alessia Liberti nasce a Roma ma è una girovaga d’adozione; dopo aver vissuto tra Bergamo, l’Aquila e Mestre, è approdata a Trieste per studiare Scienze della Comunicazione. Fin dai primi “pensierini” alle scuole elementari ha manifestato una forte propensione per la scrittura, una passione che l’ha portata all’autopubblicazione di alcuni libri. Amante soprattutto del genere Fantasy, è capace di leggere un libro solo in un paio di giorni. Il suo sogno è quello di trovare un lavoro che possa conciliare le sue tre grandi passioni: la scrittura, la lettura e la fotografia. Piano B? Aprire un negozio di Cupcakes. [collaborazione conclusa]
Barbara Leone nasce a Trieste, laureata in Scienze dei Beni Culturali, iscritta al corso magistrale di Storia dell’arte all’Università di Udine; oltre la lettura i suoi interessi lambiscono gli ambiti della storia dell’arte contemporanea, della fotografia e del mondo culturale nipponico sia passato che presente. [collaborazione conclusa]
Doriana Licusati
[collaborazione conclusa]
Valeria Morterra nasce a Trieste nel 1994. Coltiva la sua passione per letteratura, arte e cultura in genere. Trascorre la sua infanzia a Monfalcone (Gorizia); partecipa a diversi concorsi letterari, in quello in memoria della professoressa Susanna Germano riceve una segnalazione come miglior testo in gara. Frequenta un corso di scrittura creativa presso il Centro Giovani di Monfalcone e pubblica lo scritto: “Foglie”.Nel 2012 si trasferisce a Trieste, dove rimane ammaliata dai frenetici ritmi della città. Animo randagio, visita Oslo, Copenaghen, Barcellona, Praga, Roma, Vienna, Parigi, Londra, Berlino, St.Pietroburgo, Stoccolma, Estonia, Lettonia, Lituania. Amante della cinematografia si appassiona ai lavori di Fellini, Woody Allen, Kubrick e cinematografia francese. [collaborazione conclusa]
Terry Passanisi nasce a Trieste, si diploma in Arti Applicate e Storia dell’Arte presso il liceo ‘Enrico e Umberto Nordio’ della propria città e si specializza in architettura e disegno dal vero. Trasferitosi a Londra, ottiene il diploma di laurea in Arte, Fotografia Digitale e Web Design, contemporaneamente al suo impiego come fotografo per ‘London Citysnake Project’ e per ‘Time Out magazine’. In Italia ha ottenuto il Master in Fotografia all’Istituto Europeo del Design di Milano, lavorando al Teatro Arcimboldi, al Teatro alla Scala, al ‘Music Arts & Show’ e collaborando con artisti e fotografi come Silvia Lelli, Roberto Masotti e Sandro Scalia. Si è poi specializzato in Fotografia Sportiva. Eclettico e sperimentatore, è autore di raccolte di poesie e racconti editi da ‘Oppure’ (‘La Bellezza delle Cose‘, 1999). [collaborazione conclusa]
Nadia Pastorcich nasce a Trieste; è una studentessa universitaria che fin da piccola ha frequentato ambienti legati al mondo dello spettacolo, appassionandosi sempre di più al teatro, al cinema e all’arte. A cinque anni ha iniziato a seguire le operette per poi passare al balletto e infine alla prosa e all’opera. In quel periodo ha cominciato a sperimentare alcune tecniche pittoriche e ha partecipato ad alcuni concorsi, dedicati ai bambini, riscuotendo giudizi positivi. Con l’adolescenza si è appassionata al cinema che va dagli anni ’30 agli anni ’60 e ciò l’ha portata ad approfondire anche la musica, la moda e la fotografia di quell’epoca. Nadia ha frequentato l’istituto d’arte ‘Enrico e Umberto Nordio’ di Trieste, concludendo il ciclo di studi con una tesi sul rapporto tra il film ‘Senilità‘ di Mauro Bolognini e l’omonimo romanzo di Italo Svevo. [collaborazione conclusa]
Federica Narducci nasce a Chiavari, in provincia di Genova, ma studia e vive a Firenze. Dopo una laurea triennale in Lettere Antiche presso l’ Università degli Studi di Firenze è ora iscritta al corso magistrale in Filologia, Letteratura e Storia dell’Antichità e segue corsi di Storia dell’Arte. Parallelamente all’università frequenta un corso di specializzazione biennale in Grafica per l’Editoria presso lo IED di Firenze e corsi di fotografia presso ‘Pixelsquare’. Quando può fotografa e cerca di fare illustrazioni, e nel migliore dei casi di combinare le due cose. Quando non può, studia. Oh la la , Photographie. [collaborazione conclusa]
Vincenzo Russo nasce a Treviso ed è un indeciso. Scrive poesia, prosa, si interessa di musica; è stato per anni una delle voci di ‘Radio Fragola’. Come poeta ha scritto e pubblicato l’antologia ‘Amore, sangue e tutto quel che c’è in mezzo‘ e ama partecipare ai ‘poetry slam’, di cui ha vinto, nel 2012, quello di Pavia. È presenza fissa e tra i principali animatori dei reading ‘Sciampo’, che si tengono presso il ‘Naima’, a Trieste. Ama particolarmente la fotografia: Vincenzo è uno dei fondatori del gruppo centoFoto. [collaborazione conclusa]
Fabrizio Ruzzier è nato a Trieste nel 1964. I suoi genitori fotografavano lui e i suoi fratelli con una Voigtlander Vito CL, ed è stato con quella macchina che ha fatto la sua prima foto nel 1975 a Roma, a una udienza pubblica di Papa Paolo VI: ricorda quanto fosse mossa, ma era la sua prima fotografia. A metà degli anni Ottanta la prima reflex Fuji, e poi il passaggio a Nikon. Oggi utilizza con soddisfazione una Nikon D5, anche questa certamente destinata a venir sostituita da nuovi modelli con caratteristiche migliori. Fabrizio fotografa guardando il mondo attorno a lui: fotografa le persone, cerca gli sguardi spontaneo o provocati durante un incontro sportivo ma anche il dinamismo di un’azione durante una partita di basket, senza sottrarsi al fascino di un paesaggio o di una particolare architettura. Collabora con Megabasket per quanto riguarda la fotografia sportiva e con Trieste All News. Per centoParole cura la documentazione degli eventi sportivi e artistici assieme alla segreteria di redazione. [collaborazione conclusa]
Francesca Schillaci laureata in Lingue e Letterature straniere presso l’università di Lettere e Filosofia a Trieste. Da sempre amante di letture di classici, si dedica alla musica, al disegno e alla scrittura, prediligendo la fusione dell’arte musicale con la composizione poetica; in Spagna pubblica la sua prima introduzione per un libro di fotografia e una volta tornata in Italia inizia a collaborare con più pubblicazioni online (‘La Voce di Trieste’ , ‘dotART Magazine’, ‘Trieste All News’). [collaborazione conclusa]
Lorenzo Spadaro, classe 1981, una laurea sudata in Scienze della Comunicazione, vive nella sua amata Trieste dove lavora come commerciale per una azienda informatica. L’amore per la musica lo porta sottopalco dove inizia a cimentarsi negli scatti più arditi scoprendo così una nuova passione. Negli anni sperimenta diversi generi di fotografia, da quella sportiva alla Street, dai paesaggi alla ritrattistica, e si unisce al gruppo centoFoto. Il suo carattere curioso ed estroverso lo porta sempre alla ricerca di nuove sfide da affrontare per accrescere il suo bagaglio di esperienze. Amante dei viaggi, appena può salta in sella alla sua bicilindrica bavarese senza mai dimenticare la sua fedele Reflex. [collaborazione conclusa]
Anna Toffanello nasce a Venezia e, dopo aver conseguito il diploma presso il Liceo Scientifico “Giordano Bruno” di Mestre, si trasferisce a Trieste per gli studi universitari. La forte passione per la lettura le ha fatto notare questo suo spiccato interesse per il giornalismo, che ha deciso così di coltivare, proteggendolo come un Sogno. Il suo spirito curioso non è mai sazio di scoprire, imparare e conoscere, ed è per questo che Anna ha viaggiato molto ed è entrata in contatto con svariati panorami artistici all’estero. [collaborazione conclusa]
Giulia Zorat è nata a Trieste nel 1988. Dopo aver svolto un periodo di studio a Parigi, si è laureata in giurisprudenza con una tesi sulla tutela degli artisti e dell’opera d’arte concettuale nel diritto francese e statunitense. Ama l’arte in tutte le sue forme ed è una lettrice accanita. Ha una grande passione per il giornalismo, che spera di far diventare un lavoro a tempo pieno. In passato, ha collaborato con Vogue Italia, Style e Sul Romanzo.[collaborazione conclusa]
Il direttore
Roberto Srelz, redattore e responsabile, è nato a Trieste nel 1968. Direttore del quotidiano Trieste All News , è scrittore biografico (ha pubblicato il romanzo breve biografico ‘Per Due Volte’ con ‘Luglio Editore’ ) e fantastico (ha pubblicato il romanzo ‘Racconto d’inverno’ con centoParole). Nel 2010 e 2012, con ‘Esaedro’, è stato editore di ‘Lions & Saints‘ (Guendal – Ramella) e di ‘Pin Up‘ (‘Accademia di Fumetto’, Trieste). Collaboratore di dotART, ha partecipato a Trieste Photo Days ed Exhibit Around. Dal 2009 al 2017 è stato uno dei creatori di ‘Fumetti per Gioco’ che ha poi continuato a organizzare assieme ad altri collaboratori. Roberto è giornalista pubblicista e fotografo, insegna fotografia e svolge con centoFoto corsi e workshop di comunicazione e fotografia digitale. Ha partecipato a mostre fotografiche in Italia e all’estero (Croazia, Polonia e Ungheria).