Ventiduesima edizione delle Giornate FAI di primavera – Fondo Ambiente Italiano. Il FAI – Fondo Ambiente Italiano presenta anche quest’anno le sue ‘Giornate FAI di primavera‘, giunte alla ventiduesima edizione. Per Trieste, l’evento e il suo programma sono stati illustrati oggi al ‘Caffè San Marco’ da Mariella Marchi (capo delegazione FAI di Trieste), dalla delegata […]
XXII Giornate FAI di primavera a Trieste: 22 e 23 marzo Leggi tutto »
Un progetto artistico a 360°, che abbraccia l’Arte in tutte le sue espressioni. Cicli di pittura, arte contemporanea, cinema, letteratura, sport, grafica, moda e laboratori per i più piccoli tengono vivi l’anima di Lavanderia Young. A parlarcene è Isotta Esposito, coordinatrice e referente di Arte Contemporanea. Che cos’è Lavanderia Young? “Lavanderia Young è un collettivo artistico under 30, una
Lavanderia Young, l’Arte under 30. Leggi tutto »
“La danza, nel suo movimento, può rappresentare la vita stessa.” Questo è il punto da cui è partita la conversazione con Paolo Cervi Kervischer: attraverso lo studio della danza di Henri Matisse, PCK ha ricercato un aggancio con la storia che potesse, in qualche modo, rispecchiare un messaggio sociale che sta alla base della ricerca
Silvia Boldrini. Arte Digitale. Sentimenti. Nata a Roma, ha iniziato a dipingere ad olio e a china da autodidatta, e successivamente si è accostata al mondo della grafica e dell’arte digitale. Coltiva con entusiasmo la passione per le forme di comunicazione visiva, e considera il digitale come un mezzo di studio e sperimentazione stimolante e
I sentimenti e l’arte digitale: Silvia Boldrini Leggi tutto »
Stefano Ambroset è il fondatore e presidente di dotART. Siamo qui seduti insieme, come tante volte; parliamo. Dei punti di appartenenza, di tutte le passioni che abbiamo. Delle nostre idee. ‘punti di appartenza’. Vediamo … A cosa appartieni? Chi sei? Guarda, se dovessi risponderti adesso direi che sono molto tenace, che m’impegno sempre al massimo delle
Astratto concreto: Stefano Ambroset e dotART. L’intervista. Leggi tutto »
In questa sede, si sorvolerà sui fatti successivi la morte di Winckelmann inerenti il processo e la sorte di Arcangeli: basti sapere che, dopo uno scrupoloso processo (su cui pesavano le incrociate insistenze di giustizia provenienti dalla corte imperiale di Vienna e dal cardinale Albani – erede della vittima), l’assassino fu sottoposto, secondo le leggi
Winckelmann e il Neoclassicismo triestino. Tra la vocazione e l’espiazione (II parte) Leggi tutto »
