Il 7 Giugno è stata aperta al pubblico la Biennale di Architettura di Venezia. La mostra si prolungherà fino a domenica 23 novembre 2014, con sede rispettivamente ai Giardini della Biennale e all’Arsenale. Giunta quest’anno alla 14°edizione, la Mostra Internazionale di Architettura diretta da Rem Koolhaas, presieduta da Paolo Baratta e organizzata dalla Biennale di Venezia prende il titolo di “Fundamentals”. Il nome dell’esposizione vuole farsi portavoce di un chiaro messaggio: la necessità di ripartire dalle basi donando nuova vita a quelli che sono gli “Elements of Architecture”, gli elementi di architettura.
La Biennale di Venezia nasce come organismo no profit sostenuta dallo stato italiano, rientra tra le più antiche, importanti e prestigiose rassegne internazionali d’arte contemporanea nel mondo. Nel 1930 la Biennale diviene ente autonomo statale dedicato per lo più alla promozione delle nuove tendenze artistiche europee. Per quanto riguarda invece la Mostra Internazionale di Architettura più nello specifico, istituita nel 1980, si svolge con regolarità ogni due anni alternandosi all’ Esposizione Internazionale di Arte di Venezia. Una volta entrati veniamo proiettati in quel mondo architettonico alternativo che questa Biennale mira a rappresentare; davanti alle pareti dei diversi padiglioni con finestre e maniglie di vari modelli, fotografie di spazi domestici rivisitati, dovrebbero sorgere dentro di noi domande quali: “ Come siamo giunti a questo punto?”, “ Che cosa abbiamo?”,“ Ora che cosa possiamo fare da qui e dove andiamo?”.
A questo proposito Rem Koolhaas, direttore della mostra, sembra aver trovato momentaneamente risposta. Egli infatti sviluppa Fundamentals attraverso tre narrazioni principali:
Absorbing Modernity: 1914-2014 (Partecipazioni Nazionali) :
Per la prima volta, i padiglioni nazionali sono invitati a sviluppare un unico tema. Sessantasei paesi sono chiamati ad indagare sulla propria storia, sugli sviluppi e le influenze della modernizzazione. Insieme dipingono un ritratto di quello che è stato un secolo in cui ogni paese a modo suo è stato distrutto, occupato e diviso. Ciò che emerge da questa prima manifestazione è una frantumazione radicale delle modernità in un secolo dove il processo della globalizzazione sembrava essere l’elemento dominante.
Monditalia, (Arsenale):
Per la prima volta sono stati invitati i Festival della Biennale come quelli di Danza, Musica, Teatro, Cinema ad unirsi in una collaborazione assieme alla mostra di architettura per un’analisi dell’Italia.
“In un momento di trasformazione politica cruciale, abbiamo scelto di guardare all’Italia come a un paese “fondamentale”, unico nel suo genere ma anche emblematico” dichiara Koolhaas, “un paese in cui si è in bilico tra caos e realizzazione delle proprie potenzialità.”
L’Arsenale ricostruisce una raffigurazione del nostro paese con l’ausilio di 82 film, 41 progetti di ricerca e la fusione dell’Architettura con Danza, Musica, Teatro e Cinema.
Ultimo ma non per importanza, Elements of Architecture (Padiglione Centrale):
Questa mostra presenta un nuovo insieme di conoscenze sottoponendo ad un’ accurata analisi gli elementi fondamentali dei nostri edifici : pavimenti, pareti, soffitti, tetti, porte, finestre, facciate, balconi, corridoi, camini, servizi, scale, scale mobili, ascensori, rampe. Esempi antichi, presenti e futuri sono messi a confronto in stanze dedicate ciascuna ad un singolo elemento.
Personalmente mi sento di consigliare a chiunque, dall’ esperto a chi come me è un semplice curioso, di perdersi tra i giardini e le particolarità di questa esposizione.
Per tutte le Informazioni consultare il sito ufficiale :
http://www.labiennale.org/it/architettura/informazioni/
Orari:
Venezia, Giardini – Arsenale,
7 giugno > 23 novembre 2014 Orario: 10.00 – 18.00
Orario: 10.00 – 20.00 sede Arsenale: venerdì e sabato fino al 27 settembre
Chiuso il lunedì (escluso lunedì 9 giugno e lunedì 17 novembre 2014)
Come raggiungere le sedi espositive:
per Arsenale / Giardini
da Piazzale Roma / Ferrovia a Arsenale: Actv linea 1 (tempo di percorrenza 44’);
Actv linea 4.1 (tempo di percorrenza 26’)
da Piazzale Roma a Giardini: Actv linea 5.1 (tempo di percorrenza 26’);
Actv linea 1 (tempo di percorrenza 50’)
Valeria Morterra © centoParole Magazine – riproduzione riservata