in Italia ogni anno vengono abbandonati 50 mila cani e 80 mila gatti e l’80% di questi rischia di essere vittima di un incidente, di morire di fame o di subire maltrattamenti.
Uno delle vittime di questi abbandoni é proprio Gnocco: un cane di Napoli che, a causa di varie violenze e percosse, perde la vista da un occhio e si ritrova triste e impaurito in un mondo che appare sempre più malvagio. Fortunatamente, grazie ad una ragazza che lo trova moribondo in strada, riesce a raggiungere una clinica veterinaria dove recupera un po’ di forze e si rimette in sesto.
Questo racconto a lieto fine può trasmettere, grazie al libro di Pietro Favorito ‘Jack Gnocco Superstar’ (La Nave dei Sogni, 108pp, 10,00€), un messaggio positivo a partire dai più piccoli: Gnocco infatti viene adottato da un’amorevole famiglia che riesce gradualmente a farlo ricredere sulla cattiveria del mondo circostante, riportando nella sua vita amore, divertimento e amicizia.
Voce narrante dei fatti è il nuovo fratello di Gnocco, il tigrotto Gino Vox, in compagnia del secondo nuovo compagno di avventure del protagonista, il pestifero ma divertentissimo Oronzo. Ribattezzato Jack Gnocco, il cagnolino e la sua storia diventano forza motrice dell’obiettivo che la sua giovane padroncina, Martina, si é prefissata: far diventare Jack Gnocco una Superstar: in questo modo tutti, compresi i balordi che l’hanno conciato in quel modo, potranno vedere come Jack è felice nonostante l’immensa cattiveria che l’ha investito ed evitare che fenomeni come questo vengano ripetuti.
Un libro di rivalsa per sensibilizzare bambini e adulti su un tema fin troppo attuale nella penisola, specialmente allo scoccare della stagione estiva.